Irregolari, dispersi e variabili sono i frammenti dei loro suoli granitici. Sono uniti dai frammenti rimanenti che portano ad un vino un'armonia incrollabile e un'identità indiscutibile: l'altitudine, la personalità di ciascuna delle caste mescolate e piantate per più di un secolo e, la conoscenza del loro popolo!

Le uve fresche nel loro punto debole di maturazione, raccolte a mano per scatole da 20 kg, vengono trasportate in cantina dove sono state oggetto di una scelta manuale giudiziosa. Vengono desemati e calpestati a piedi nella pressa di pietra, dove fermenta e successivamente passa in botti di rovere francese dove rimane in scena per 32 mesi.

Note di degustazione: vino color Retinta con lievi laivos. Espressivo al naso, con note di frutta nera, cioccolato, liquirizia, roccia e fumo. In bocca, è un vino molto grasso, di grande persistenza e freschezza.